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Lo Speck
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Lo Speck

Produzione di Speck, tipico del Trentino-Alto Adige

Lo Speck da sempre è il prodotto principale dell’azienda Bomè.
La mattonella di Speck rappresenta l’eccellenza di qualità e resa. La produzione dell’azienda, oltre alla mattonella, vede anche i classici tagli: intero, metà e a tranci.

I prodotti sono destinati al consumo previa affettatura e non contengono allergeni, glutine, derivati del latte e OGM.

Gli Speck
Certificazioni e Export
Lavorazione
Curiosità

Lo Speck ha le seguenti certificazioni: BIO, IFS, QT e, ad oggi, viene esportato in Canada, Europa, Ghana, Giappone, Hong-Kong, Montenegro, Nuova Zelanda, Regno Unito, Serbia, Svizzera, Taiwan.

Per produrre Speck di alta qualità si utilizza la coscia posteriore del maiale, che viene arrotondata alla punta, rifilata, mondata e messa in una vasca in salamoia secca con sale, pepe e ginepro per un periodo di almeno tre settimane, con continue massaggiature delle cosce.
Dopo la salatura si procede all’affumicatura, effettuata in appositi locali con specifica segatura e ginepro, dopodiché lo Speck viene introdotto nei locali di stagionatura che varia a seconda del prodotto che si vuole ottenere.
Per un prodotto stagionato di alta gastronomia servono circa sei mesi, mentre quattro per un prodotto più giovane.

Lo Speck deve essere lasciato a temperatura ambiente per qualche minuto in modo che possa sviluppare appieno il suo aroma e riprendere la giusta consistenza.
E’ consueta usanza tagliare lo Speck in listarelle spesse almeno 2 cm ed accompagnarle con il tradizionale pane nero.
Per esaltare il gusto aromatico dello Speck si consiglia l’abbinamento con vini dal sapore pieno come il Pinot nero, o il Lagrein rosato.